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giovedì 23 settembre 2010

Juve, la crisi infinita. Il Palermo rinasce a Torino. Video dei gol


Non dovevamo illuderci che l'orgoglio da solo bastasse a succhiare via quella linfa malevola che appesantisce le gambe e confonde la testa. Schemi, idee, misure latitano ancora in questa Juventus sconfitta 1-3, così difficile da capire. Da giustificare. Palermo si rigenera da Pastore. E rinasce meritatamente. Perché forse non era il tempo per scegliere Del Piero e preferirlo a Iaquinta. Ha da passa' 'a nuttata, ma il lassisimo di Bari e le lacune manifeste contro la Sampdoria emergono senza che la ruvidità di metodo di Del Neri abbia dimostrato di aver sanato quel male. Pastore, Ilicic e Bovo illuminano la notte torinese. E la Signora è di nuovo cupa, sciatta.



domenica 19 settembre 2010

Juve: tutta un'altra Signora. Pozzo accusa Iaquinta

Forse la Juve ritrovata passa da Udine. Da dove hanno iniziato - davvero - Quagliarella e Iaquinta. Da dove ha temuto per la sua carriera Del Piero. Gli equilibri paiono afferrati, finalmente. E finalmente c'è Krasic che spinge, lotta, insiste. Tutta un'altra Signora. Encomiabile. Superba. Grazie al coraggio di Bonucci che costringe Coda all'autogol. Grazie a Quagliarella con una rete di tacco, freddo e delicato. Grazie a Marchisio - rassicurato sul suo prossimo rinnovo dopo le tensioni manifestate via Facebook - autore di una rete commovente: un sinistro al volo su cross di Krasic (tocco di prima).

Nessun ringraziamento ma solo rabbia, quella di Iaquinta contro la sua ex tifoseria che lo ha insultato - ha spiegato - senza mai stancarsi. Perché mobbing, proteste, passione, intuizione mescolati rimpastano amarezza. Cecè e questo Friuli ruvido: una spaccatura incolmabile. Perché altrimenti appellarsi ai sentimenti della pietas calcistica come il presidente dell'Udinese, Giampaolo Pozzo che lamenta l'inadeguatezza dell'arbitro Bergonzi. E l'ingratitudine: 'Questo ragazzino lo abbiamo preso dal Castel di Sangro in Serie C, lo abbiamo allevato e poi ceduto alla Juve, permettendogli di fare una bella carriera. Che cosa ha fatto oggi? Ha esultato e rimbeccato il pubblico. Non doveva farlo. Sono cose che nel calcio non dovrebbero succedere'.

Scuse e spiegazioni del caso dell'attaccante calabrese: 'Il pubblico aveva detto cose su mia madre e io non ci ho visto piu'. Sono un ragazzo impulsivo, ma mi sono gia' pentito di quello che ho fatto. E chiedo scusa. Non ce l'avevo assolutamente con la famiglia Pozzo ne' con i miei compagni. A Udine mi sono trovato benissimo'. Del Neri si ravvede (o gli è stato suggerito). Bene. Sono tre punti. E un buon (nuovo) inizio.



UDINESE-JUVENTUS 0-4 Bonucci,Quagliarella,marchisio,Iaquinta
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martedì 2 marzo 2010

Iaquinta, quell'uomo in più?



Palermo deve essere ricordata. Il Palermo e il gol di Miccoli debbono essere materia di studio nell'accademia della dissoluzione della Juventus rifondata. Zac potrà lamentare l'impossibilità di inserire centrocampisti degni di nota perché 'non ci sono i cambi'. Si gioca tutti e tutte le partite. Che sia campionato, Champions, Europa League, Coppa Italia. Nessun alibi e siamo meno buoni (e ipocriti).

Manca un uomo di qualità come Mauro German Camoranesi. ma quello che non c'è, quello che manca è l'attaccante dell'ultimo minuto. Quattro mesi per un menisco paiono spropositati. In questi ultimi quattro mesi si è vista anche la negazione di quanto sostenuto con convinzione. Torna Cecè. Diego avrebbe così deluso ieri se ci fosse stato Vincenzo Iaquinta? Io credo di no.